Per navigare con successo nel mare dei mutui, ciò di cui abbiamo bisogno è una bussola, che ci guidi tra le varie opzioni di finanziamento: il mediatore creditizio. Un professionista capace di capire i bisogni specifici dei clienti, fornire soluzioni su misura e costruire rapporti solidi con gli istituti di credito.
Cosa fa il mediatore creditizio e come diventarlo: i requisiti
Il mediatore creditizio, o consulente creditizio, è la figura professionale che mette in contatto i clienti interessati a ottenere un mutuo e gli istituti di credito (ovvero le banche). Non vende prodotti finanziari. Si occupa esclusivamente di fare da tramite tra le due parti, alimentando il dialogo e soprattutto la collaborazione, per ottenere reciproca soddisfazione.
Per ricoprire il ruolo è necessario essere in possesso di un diploma di scuola superiore quinquennale o un titolo di studio ritenuto equipollente, dimostrare integrità morale e professionalità. Il piano formativo prevede un corso di preparazione, un esame di abilitazione e l'iscrizione all'OAM (l’Organismo Agenti e Mediatori). Ma non finisce qui: la crescita professionale di un mediatore prosegue con un aggiornamento costante delle skills mediante corsi di aggiornamento professionale in materia OAM e IVASS (l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni).
Essere un mediatore creditizio Più Mutui Casa
In questo contesto Più Mutui Casa, partner creditizio del Gruppo immobiliare Tempocasa, rappresenta un eccellente punto di partenza per giovani neofiti che vogliono entrare nel settore. Attenta all'innovazione e orientata alla digitalizzazione, Più Mutui Casa offre un ambiente di lavoro dinamico e all’avanguardia. Qui i consulenti del credito diventano professionisti 4.0, abili nell'uso di tool digitali, come la firma elettronica Otp.
Non solo. La società supporta costantemente i propri collaboratori. E lo fa attraverso diversi corsi di formazione erogati dalla PMC ACADEMY, la scuola di formazione interna, rivolti sia a profili Junior che Senior. Più Mutui Casa, inoltre, offre opportunità di crescita professionale più che concrete. Un collaboratore che parte da zero può aspirare a ruoli di leadership in poco più di tre anni, seguendo un percorso di carriera ben delineato e che conduce a posizioni di direttore (colui che è titolare di un financial point Più Mutui Casa) o manager (colui che coordina più financial points).
La storia di Thomas Rovelli, direttore Più Mutui Casa
Proprio com’è successo a Thomas Rovelli. Oggi 27enne, ha iniziato la sua carriera da giovanissimo, come consulente. Dopo soli quattro anni aveva già tutte le competenze e l'esperienza necessarie per diventare direttore.
«Mi sono avvicinato alla professione di mediatore creditizio quando ero molto giovane e fin da subito mi sono appassionato alla mia attività e all'azienda», racconta. «Ho lavorato sodo e ho scalato velocemente la gerarchia, anche se il mio percorso non è certamente finito. La mia dedizione e concentrazione sono state ripagate con risultati e promozioni. Non importa chi sei o da dove vieni. Quello che conta è cosa fai e come lo fai. E io ne sono la prova vivente».
Il caso di Thomas Rovelli è la dimostrazione di come, in Più Mutui Casa, l’impegno e le competenze possano effettivamente tradursi in affermazione professionale. Questo è il motivo per cui la rete azzurra continua a essere un punto di riferimento per chiunque ambisca a una carriera di successo nel mondo della mediazione creditizia.
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