chiudi

Ufficio Reclami di Più Mutui Casa


Il Cliente può presentare reclamo in relazione al contratto di mediazione creditizia sottoscritto con Più Mutui Casa Spa mediante comunicazione a mezzo lettera raccomandata da inviare a Più Mutui Casa Spa, via Carolina Romani 2, 20091, Bresso (Mi) o mediante e-mail all'indirizzo ufficioreclami@piumutuicasa.it o mediante pec all'indirizzo piumutuicasa@pec.it indicando:
  • nominativo/denominazione del Cliente;
  • recapiti telefonici/mail del Cliente;
  • data della sottoscrizione del contratto di mediazione;
  • motivazione del reclamo;
  • richiesta nei confronti di Più Mutui Casa Spa
Si precisa che l'ABF (l'Arbitro Bancario Finanziario) non è competente per la risoluzione delle controversie eventualmente sorte con Più Mutui Casa Spa. Tale organismo infatti è competente per i ricorsi che il Cliente volesse presentare nei confronti degli Intermediari eroganti (Banche e Intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'art. 106 TUB). Per tale ragione, a beneficio del Cliente, Più Mutui Casa Spa mette a disposizione del cliente, nella sezione Trasparenza, la Guida "ABF in parole semplici" predisposta da Banca d'Italia.

I dati personali saranno trattati come da Informativa Privacy disponibile qui

DOWNLOAD
• Rendiconto 2019 sull'attività di gestione reclami
• Rendiconto 2020 sull'attività di gestione reclami
• Rendiconto 2021 sull'attività di gestione reclami
• Rendiconto 2022 sull'attività di gestione reclami
• Rendiconto 2023 sull'attività di gestione reclami


Più Mutui Casa S.p.A.
Iscrizione Elenco Mediatori Creditizi n°M65
Iscrizione RUI E000252674 - P.IVA 03287960961

Blog

Più Mutui Casa

Mutui: i giovani schiacciano l’acceleratore sui mutui e surroghe




Pubblicato il 31-05-2021

Stai pensando di accendere un mutuo? È il momento di agire!

I tassi di interesse, anche se in leggero rialzo, restano ancora ai minimi storici. A confermarlo è la Banca Centrale Europea tramite le parole della presidente Christine Lagarde: è stata lei a ribadire di voler continuare a seguire una politica salva-economia, anche e soprattutto considerata l’incertezza legata alla situazione di emergenza sanitaria.

Se analizziamo la situazione nel nostro Paese, è il CRIF (Sistema di informazioni creditizie) che ci dà un'idea più precisa dell'andamento del settore creditizio. Nelle analisi relative alle richieste di mutui e surroghe, nel mese di aprile è stata registrata una crescita dell’85% rispetto allo stesso mese del 2020. A tenere il piede premuto sull’acceleratore, secondo i dati finiti sotto la lente di ingrandimento, sono soprattutto gli under 35: questa fetta di popolazione ha firmato il 29,4% delle richieste avanzate finora.

Ed è proprio su questa fascia di età che ci vogliamo soffermare. Pochi giorni fa il presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato l'istituzione di un mutuo al 100% destinato all'acquisto di una prima casa per gli under 36. Cosa vuol dire? Semplice: questa nuova agevolazione istituisce la cancellazione dell’imposta di registro, di quelle ipotecaria e catastale e prevede dei tagli per le imposte sostitutive sui finanziamenti per l’acquisto della prima casa per tutti gli under 36. La vera novità, però, riguarda l’estensione della garanzia dello Stato, che di fatto passerà dal 50 all’80% e interesserà i giovani che saranno selezionati secondo determinati criteri. Con ogni probabilità, poi, per poter accedere a questa garanzia l’Isee (l’indicatore della situazione economica equivalente) dovrà essere sotto i 40.000 euro.

Ma vediamo invece ora nel dettaglio l’andamento del tasso fisso e di quello variabile di questi giorni.

L’Euribor – alias il benchmark per i mutui variabili – è in leggerissimo rialzo a un mese da -0,563% a -0,561% e lo stesso vale anche per quello a un anno, in crescita da -0,479% a -0,478%.

Leggeri segnali postivi si sono registrati anche sull’Eurirs – punto di riferimento per i tassi fissi – sulle varie scadenze. Nel dettaglio, l’indice a dieci anni è in ribasso da 0,17% a 0,16% e anche quello a trent’anni è in lieve discesa (da 0,56% a 0,55%).

Insomma, il mix di tassi di interesse ancora bassi e l’iniziativa promossa dal Governo potrebbero dare ulteriore linfa vitale all’intero sistema del settore creditizio.





Autore:
Redazione Più Mutui Casa
Società di Mediazione Creditizia


Modifica scelte cookie
Impostazioni attive:
· Cookie Necessari, Tecnici di sessione e analitici di terza parte con IP anonimizzato:
· Cookie di profilazione di terze parti:
Impostazioni attive:

· Cookie Necessari, Tecnici di sessione e analitici di terza parte con IP anonimizzato:
· Cookie di profilazione di terze parti:
Utilizzo dei cookie

Questo sito utilizza cookie di profilazione, di terze parti, per inviarti messaggi pubblicitari mirati e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Il consenso può essere espresso cliccando "Accetta tutti i cookies” o selezionando le singole categorie di cookies nell’area “Opzioni scelta”. Cliccando su “Solo cookie tecnici” o sulla “X” in alto a destra, potrai navigare con i soli cookie tecnici necessari al funzionamento del sito. Questo sito utilizza cookie tecnici per consentirti una migliore navigazione. Se vuoi saperne di più clicca qui.
Cookie Necessari, Tecnici di sessione e analitici di terza parte con IP anonimizzato
Cookie policy - v. 08.02.2022 Il codice ID del tuo consenso è:
Solo Cookie Tecnici
Accetta tutti i cookies
 
Annulla modifiche
Conferma modifiche
Accetta selezionati
Chiudi opzioni scelta
Opzioni scelta