Giuseppina Figliomeni, quando l’intermediazione è nel DNA
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Entusiasta e infaticabile, Giuseppina Figliomeni ha capito presto che l’intermediazione creditizia era nel suo DNA e sarebbe stata nel suo destino.
Fin da quando, da giovanissima, in quel di Trapani ha conseguito il diploma: «Terminati gli studi di ragioneria, ho iniziato a lavorare come assicuratrice per una grossa compagnia. Ma presto ho compreso che avrei trovato la mia identità di professionista nel settore bancario. Così mi sono trasferita a Bologna e ho iniziato a studiare per l’esame come promotore finanziario. È stato allora che ho scoperto dell’esistenza della figura del mediatore creditizio».
Nel 2010, l’invio del curriculum che le cambia la vita: «A settembre sono stata chiamata per un colloquio da Carlo Chidini (oggi presidente Più Mutui Casa, ndr), che all’epoca dirigeva la società antenata di PMC. Ero emozionatissima, non mi sembrava vero. E da lì è partito tutto. Sono stata affiancata ad Andrea Mazzanti – oggi mio area manager di riferimento – che mi ha insegnato, giorno dopo giorno, tutto quel che dovevo sapere sulla professione. Mi ha trasmesso le sue competenze e, soprattutto, la sua passione per questo lavoro. Passione che è diventata mia: amo vedere la felicità negli occhi delle persone, nel giorno più importante della loro vita, e amo poter contribuire a quella felicità».
La carriera di Figliomeni in Più Mutui Casa è stata ed è tuttora un crescendo continuo: «Nel 2013, con la nascita di PMC, mi è stato proposto il progetto Marche. A quel punto sono stata chiamata a prendere una decisione difficile: da una parte il grande salto, dall’altra le sicurezze che avevo acquisito. Non ho esitato e ho affrontato la nuova sfida. All’inizio ovviamente non è stato per niente facile, ma quando si ha in testa un obiettivo chiaro si è chiamati a raggiungerlo a tutti i costi. Andrea Mazzanti mi ha appoggiata e, anche grazie a lui, sono arrivata dove sono ora. Gli anni tra il 2013 e il 2018 sono stati fondamentali. Anni di semina in cui ho pianificato il lavoro con il mio team, ho fatto carriera passando da K2 a tutor e sono diventata mamma due volte, nel 2015 e nel 2017».
Infine l’apertura del suo primo financial point: «Nel 2018, dopo avere formato due collaboratori e inserito una coordinatrice, ho aperto a Porto Sant’Elpidio. Da direttore sono cambiati gli orizzonti: rispetto a prima il primo obiettivo non è soltanto personale, ma di squadra. Un direttore deve volere il bene dei propri collaboratori, aiutandoli a realizzare il loro sogno. La mia squadra è come una seconda famiglia».
E adesso, Giuseppina Figliomeni guarda avanti: «A gennaio abbiamo preso un ufficio più grande e programmato nuovi obiettivi a medio termine: sono abituata a costruire sulla roccia, non sulla sabbia, e per farlo bisogna prima rendere solida quella roccia».
Se gli si chiede di descriversi in due parole, sceglie «determinata e aziendalista». E se deve descrivere in altrettanti vocaboli Più Mutui Casa non ha esitazioni: «famiglia e supporto».
La citazione che la guida? «Dietro ogni impresa di successo, c’è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa». Parole di un nume tutelare: l’economista statunitense Peter Ferdinand Drucker.
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