Pubblicato il 18-12-2020
Il 2020 l’ha messa davanti a una sfida: cambiare pelle per adattarsi a un mercato radicalmente diverso rispetto a quello di un anno fa. Oggi possiamo dire che Più Mutui Casa quella sfida l’ha vinta. Sotto tutti i punti di vista. La società di mediazione creditizia di Gruppo Tempocasa (regolarmente iscritta all’Oam, n. M65) ha chiuso gli ultimi dodici mesi con segno positivo. Soprattutto a fronte di un’annata che ha stravolto qualsiasi previsione scritta a fine 2019.
A tirare le fila di questo 2020 è il presidente dell’azienda, Carlo Chidini. “Abbiamo vissuto, al pari di tutti, un anno inimmaginabile. Ci siamo presentati a gennaio con un obiettivo di crescita programmatica e, in poche settimane, ci siamo trovati catapultati in un’emergenza sanitaria mondiale, che ha spazzato ogni certezza nel panorama economico (e non solo). Le regole del gioco sono cambiate in fretta”, spiega. Cosa ha fatto Pmc? Ha invertito la rotta e disegnato in corso d’opera una nuova strategia aziendale. “Abbiamo interpretato la crisi come un’opportunità. Abbiamo implementato l’offerta con strumenti digitali che, fino a ieri, erano l’antitesi della consulenza di mutuo in presenza, da sempre il nostro punto di forza. Insomma, siamo diventati 3.0 senza perdere il valore umano. E questo anche grazie ai collaboratori e manager della rete azzurra, persone straordinarie e infaticabili”, prosegue.
Ora cosa ci aspetta? Più Mutui Casa, non c’è dubbio, si è affacciata al 2021 con netta proposività. “Sarà un anno di grandi obiettivi. Innanzitutto stiamo diversificando il business, studiando un massiccio piano d’investimento sul web. Siamo in una fase di sviluppo, che ci permetterà di ampliare il raggio d’azione e fornire nuove opportunità ai nostri clienti. Ovviamente, il core business rimarrà comunque legato a Tempocasa: accompagneremo lo sviluppo della rete biancoverde verso i 500 uffici, con l’obiettivo di mettere in campo 250 collaboratori”. Collaboratori che, fino a oggi, sono già cresciuti del 10%. Ma non basta. “Stiamo lavorando non solo sulla crescita del personale, ma anche su quella della divisione finanziamenti (prestiti e cessioni). Sarà un 2021 ricco di novità, tra cui spiccheranno ancora quelle legate alla digitalizzazione. Insomma, i tempi sono maturi per un ulteriore salto di qualità”.
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Redazione Più Mutui CasaSocietà di Mediazione Creditizia